Cos'è la certificazione energetica?

La certificazione energetica è una procedura con cui si valutano le prestazioni energetiche di un immobile. L'APE, Attestato di Prestazione Energetica, è una procedura di certificazione obbligatoria in Italia che riporta una stima dei consumi per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria ed eventualmente anche i consumi per il raffrescamento estivo.

Cos'è la Diagnosi Energetica?

La diagnosi energetica è una procedura con cui si valutano in maniera approfondita i consumi energetici di un immobile. Consiste in una vera e propria indagine sui consumi, sulle utenze che consumano energia, sugli sprechi e cerca di trovare delle soluzioni per migliorare la propria prestazione e diminuire il costo energetico. Una diagnosi energetica ben fatta analizza sia l'involucro (infissi, murature, contatto con immobili contigui, esposizione solare) che gli impianti di produzione (caldaie, pompe di calore, sistemi di riscaldamento e raffrescamento). Questa Diagnosi serve a risparmiare i consumi energetici e contribuire al miglioramento della situazione ambientale globale, inoltre è un’attività indispensabile per coloro che intendono adeguarsi alle normative sul risparmio energetico.

Qual'è la durata dell’attestato di certificazione energetica?

L' APE ha durata decennale e va rinnovato in caso di ristrutturazioni che alterino le caratteristiche energetiche dell'edificio. La durata è fino al 31 dicembre dell'anno successivo nel caso in cui non siano rispettate le normative sul risparmio energetico (controlli annuali caldaia)

Chi paga il certificato energetico?

In caso di compravendita immobiliare, il pagamento dell'APE spetta normalmente al venditore salvo diversi accordi tra le parti.
In caso di affitto il costo del certificato APE è sostenuto dal proprietario e non dall'affittuario.

Quando è obbligatorio redigere la Certificazione Energetica?

La Certificazione Energetica è richiesta nei seguenti casi (aggiornamento Ottobre 2014):

  1. Compravendita: trasferimenti a titolo oneroso (es. rogito, permuta)
  2. Donazione: trasferimenti a titolo gratuito
  3. Affitto di edifici o singole unità immobiliari
  4. Annunci di vendita o affitto di unità immobiliari (per determinare l'indice di prestazione energetica)
  5. Edifici di nuova costruzione al termine dei lavori.
  6. Ristrutturazione importante quando i lavori insistono su oltre il 25% della superficie dell'involucro (pareti e tetti) dell'intero edificio
  7. Edifici pubblici ed aperti al pubblico
  8. Per tutti i contratti nuovi o rinnovati per gestione degli impianti termici o di climatizzazione di edifici pubblici

L'attestato va aggiornato in caso di lavori di riqualificazione o ristrutturazione che modificano la prestazione energetica dell'immobile, come ad esempio in caso di sostituzione degli infissi, della caldaia, posa di isolante, etc

Nel caso in cui un immobile sia stato dotato prima del 06.06.2013 di ACE (attestato di certificazione energetica) non è necessario venga sostituito dall'APE (attestato di prestazione energetica). Mentre l'AQE attestato di qualificazione energetica non può sostituire l'APE